Ungheria: anche il santuario mariano di Csíksomlyó nella “maratona” di preghiera per la fine della pandemia

Solo due anni fa Papa Francesco aveva visitato il santuario ungherese della Madonna di Csíksomlyó, immerso nella splendida natura delle montagne della Transilvania, dove ha celebrato la messa all’aperto per i fedeli. Ora, il santuario mariano, insignito con la rosa d’oro dal Papa, ha accolto con gioia l’invito del Pontefice di dedicare questo mese di maggio ad una maratona di preghiera per chiedere la fine della pandemia, alla quale può partecipare chiunque in qualsiasi parte del mondo.
Nel santuario della Madonna di Csíksomlyó  si recitano il rosario e le litanie di Loreto per le necessità del mondo di oggi dalle 9.45 nella domenica e dalle 17.15 nei giorni feriali. Si può partecipare di persona, ma queste preghiere possono essere seguite anche attraverso il canale YouTube del santuario. I frati francescani, custodi del santuario, “chiedono a tutti di incoraggiare i cristiani, le persone di buona volontà, tutti i fratelli e sorelle nel loro ambiente che si sentono responsabili per il futuro del mondo ad unirsi in questa preghiera quotidiana – si legge in un comunicato –. Le famiglie, le persone e i gruppi di preghiera che desiderano assumere la guida della preghiera per un giorno possono fare domanda di persona nella sacrestia della chiesa”. I frati francescani del santuario hanno recentemente annunciato la lieta notizia che, dopo due anni e lo stop imposto dalla pandemia, torneranno il 22 maggio il pellegrinaggio tradizionale e la messa alla vigilia di Pentecoste che sarà celebrata con la presenza dei fedeli, rispettando le norme anti-Covid.

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