Slovenia: celebrazioni sospese e chiese chiuse nel tempo di Pasqua e fino all’11 aprile

Cancellate tutte le celebrazioni pubbliche in Slovenia tra il 1° e l’11 aprile, comprese naturalmente le celebrazioni religiose, a partire proprio dal Giovedì Santo. Lo riferisce il sito della Conferenza episcopale slovena, rendendo noto che il ministro della cultura, Vasko Simoniti, in una conferenza stampa ha annunciato un nuovo decreto in base al quale non solo si fermeranno tutte le celebrazioni in presenza di fedeli, ma “verranno chiusi tutti gli edifici religiosi”. “Sarà consentita solo l’assistenza spirituale religiosa individuale per le persone bisognose”. Non appena il decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, si legge ancora, “i vescovi sloveni diffonderanno nuove istruzioni”. Nelle settimane e mesi scorsi, l’aumento dei contagi nel Paese è sempre stato accompagnato da vigorose misure restrittive che hanno coinvolto anche la vita delle chiese.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia