Beni confiscati: Cnel e Fondazione Polis, domani un incontro sull’impatto economico e sociale

“Beni confiscati alla criminalità: l’impatto economico e sociale – Buone pratiche, riflessioni e proposte”. Questo il tema al centro dell’incontro che si terrà nella mattina di domani, martedì 16 marzo, nella sede del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro a Roma. L’appuntamento, con inizio alle 10.30, è organizzato da Cnel e Fondazione Polis. “L’obiettivo – spiega una nota – è realizzare una ricerca scientifica a livello nazionale che spieghi l’incidenza concreta sullo sviluppo dei territori, sulla qualità della vita e sulla crescita occupazionale derivante dal riuso degli immobili sottratti alla criminalità”.
La mattinata sarà aperta dai saluti di Tiziano Treu, presidente del Cnel, e di don Tonino Palmese, presidente di Fondazione Polis. Poi l’introduzione a cura di Gian Paolo Gualaccini, consigliere Cnel e capodelegazione Terzo settore – Non profit, che modererà l’incontro. Seguiranno le testimonianze sulle buone pratiche di Giovanni Allucci, amministratore delegato Consorzio “Agrorinasce”; Vincenzo Abate, presidente associazione “La Forza del Silenzio”; Angelica Viola, presidente cooperativa “L’Orsa Maggiore”. Interverranno, con riflessioni e proposte, Enrica Amaturo, presidente comitato scientifico di Fondazione Polis; Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud; Bruno Corda, direttore dell’Agenzia nazionale beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata; Mario Morcone, assessore a Sicurezza, legalità, immigrazione della Regione Campania.
L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del Cnel e sui canali social di Radio Siani e Fondazione Polis.

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