Unione europea: Mattarella, “le sfide crescenti che lo scenario mondiale ci impone di affrontare chiedono una maggiore unità tra gli Stati membri”

“Dobbiamo prendere atto della complessa realtà che ci circonda e alla quale l’Unione Europea è esposta. Proprio le sfide crescenti che lo scenario mondiale ci impone di affrontare devono farci riflettere sulle ragioni di una maggiore unità tra gli Stati membri”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento a Berlino in occasione della colazione offerta dal presidente della Repubblica federale di Germania, Frank-Walter Steinmeier.
Il Capo di Stato italiano si è detto “certo che anche in questa riflessione Germania e Italia, alla luce delle profonde sintonie esistenti, sapranno fornire il loro indispensabile contributo, senza lesinare sforzi nel mediare tra sensibilità e percezioni non sempre collimanti”. “Assicurare all’Europa un ruolo più profilato in materia di politica estera e di difesa comuni, infatti, è nell’interesse di tutti gli Stati membri, grandi o piccoli che siano, giacché di fronte alle principali questioni globali nessuno tra i 27 ha la capacità, da solo, di fare la differenza”, ha proseguito Mattarella. Rivolgendosi al presidente Steinmeier, ha poi concluso: “Per questo condiviso impegno a favore del processo di integrazione europea, per questa stagione in cui, fianco a fianco, abbiamo percorso insieme un tratto di strada e superato difficoltà, per il valore che hai sempre attribuito al rapporto con l’Italia, ti porgo, a nome degli italiani tutti, le espressioni del mio più sincero riconoscimento”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia