Coronavirus Covid-19: Roma, 23 settembre presentazione di “Private”, venti giornaliste reatine si raccontano durante il lockdown. Proventi al Telefono rosa

“Private. Venti giornaliste nel tempo sospeso” è il titolo del libro (edizioni Funambolo, collana Reate) che raccoglie venti racconti di altrettante giornaliste che, da un’occasione di incontro – una semplice cena tra amiche e colleghe – mai andata in porto a causa delle restrizioni da Covid-19, si raccontano durante i giorni di quarantena. Il libro sarà presentato a Roma, mercoledì 23 settembre alle ore 15.30, presso la Sala stampa estera, per iniziativa dell’Associazione nazionale volontarie del Telefono rosa cui andranno i proventi delle vendite. L’associazione da trentadue anni aiuta le donne vittime di violenza e i loro figli/e. “Questo libro, progetto che non vuole disperdere l’avventura umana del lockdown attraverso i racconti di 20 donne – spiegano le autrici – sostiene con convinzione il Telefono rosa e il lavoro che fa quotidianamente per condannare la cultura maschilista e ogni forma di violenza, cercando quel cambiamento necessario e indispensabile per una società giusta e democratica”. L’introduzione al volume è di Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente di Telefono rosa, mentre la prefazione porta la firma di Barbara Palombelli.
I racconti sono stati scritti da: Fabiana Battisti, Tania Belli, Paola Corradini, Paola Rita Nives Cuzzocrea, Raffaella Di Claudio, Eliana Di Lorenzo, Francesca Dominici, Ilaria Faraone, Alessandra Lancia, Daniela Melone, Chiara Pallocci, Sara Pandolfi, Alessandra Pasqualotto, Maria Luisa Polidori, Monica Puliti, Catiuscia Rosati, Francesca Sammarco, Stefania Santoprete, Elisa Sartarelli e Sabrina Vecchi.

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