Nigeria: Azione contro la fame, “liberi cinque operatori rapiti ma preoccupati per Grace Taku, ancora in ostaggio”

Azione contro la fame, organizzazione umanitaria internazionale leader nella lotta contro le cause e le conseguenze della fame, accoglie con favore il rilascio dei cinque operatori rapiti, lo scorso 22 dicembre, nel nord-est della Nigeria. Gli operatori erano stati rapiti dai miliziani islamisti di Boko Haram mentre si trovavano a bordo di un convoglio di veicoli commerciali in viaggio verso la città di Maiduguri, nello stato nord-orientale del Borno. Nonostante la notizia positiva, l’organizzazione rinnova la preoccupazione per le sorti di Grace Taku, tenuta in ostaggio dal 18 luglio 2019 e ne chiede la sua immediata liberazione. Grace stava lavorando per Azione contro la fame nel nord-est della Nigeria, quando venne rapita altri con cinque colleghi: uno venne assassinato il 25 settembre; gli altri quattro il 13 dicembre scorso. “Grace è l’unica sopravvissuta del gruppo detenuto dallo scorso 18 luglio. Ribadiamo il nostro appello e la nostra richiesta di liberazione”, ha dichiarato Simone Garroni, direttore generale di Azione contro la fame Italia Onlus. L’organizzazione fornisce assistenza alimentare, ogni mese, a circa 300.000 persone nel nord-est della Nigeria. Si tratta di civili che non dispongono di mezzi di sussistenza per accedere ai beni di prima necessità. In questo momento, l’organizzazione è impegnata a raggiungere altre migliaia di persone nella zona, con l’obiettivo di estendere nella regione servizi salvavita in tema di salute e nutrizione.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo