“Lo Stato e i cittadini di Foggia non abbassano la testa. Gli inquirenti sono già al lavoro e non daremo tregua a chi pensa, con la violenza, di esiliare legalità, libertà e giustizia. Vinceremo insieme questa battaglia”. Così il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, in un tweet commenta lo scoppio di una bomba nella notte a Foggia contro un centro per anziani del gruppo “Sanità più” il cui responsabile delle risorse umane è Cristian Vigilante già vittima di un attentato dinamitardo il 3 gennaio scorso.
Lo Stato e i cittadini di #Foggia non abbassano la testa. Gli inquirenti sono già al lavoro e non daremo tregua a chi pensa, con la violenza, di esiliare legalità, libertà e giustizia. Vinceremo insieme questa battaglia
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) January 16, 2020