Leone XIV: card. Spengler (presidente Celam e Cnbb), “pomuoverà trasparenza, efficienza, costruzione di ponti”

Il nuovo Pontificato sarà chiamato a promuovere “trasparenza, efficienza e costruzione di ponti”, nella fedeltà al Vangelo e in linea con gli appelli del Sinodo. “Probabilmente saranno necessari aggiustamenti e correzioni”, afferma. Tuttavia, comunione, partecipazione e missione resteranno gli imperativi che guidano questo tempo. È la riflessione proposta sul sito della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb)dal cardinale Jaime Spengler, arcivescovo di Porto Alegre, presidente del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam) e della stessa Cnbb

La riflessione prende come punto di partenza il motto del nuovo pontefice – “In Colui che è Uno, siamo uno”. La speranza cristiana non ignora le contraddizioni e le polarizzazioni del mondo di oggi, ma si lancia verso il futuro con coraggio e apertura alla grazia. “La speranza implica uno slancio in avanti, un tentativo di vedere oltre”, scrive il porporato, sottolineando che il soggetto di questa speranza è sempre un noi, una comunità in cammino.

Nell’affrontare le sfide attuali, il cardinale riconosce l’urgenza di comunicare la fede in modo nuovo, in dialogo con i linguaggi e le logiche delle nuove generazioni e con la diversità culturale e sociale del mondo. In questo senso, mette in guardia dai rischi del fondamentalismo e del radicalismo, che allontanano la Chiesa dalla sua missione essenziale. Concludendo con un augurio di fede e fiducia, Spengler auspica che il magistero di Papa Leone XIV sia segnato “dal coraggio di Paolo e dalla sensibilità di Pietro”.

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