La rete EducAzioni promuove un secondo incontro online, dal titolo “Crescere senza cittadinanza. È possibile cambiare con un SÌ una legislazione obsoleta e garantire pari diritti a tanti bambini, bambine e adolescenti italiani di fatto, ma non di diritto”, per continuare a riflettere sulle tematiche emergenti nel campo educativo. Dopo il successo e l’ampia partecipazione del primo incontro, l’evento del 15 maggio si concentrerà sul tema della cittadinanza italiana, negata a tanti bambini, bambine e adolescenti italiani di fatto ma non di diritto, proponendo dati, riflessioni e voci di docenti, scrittori e scrittrici, genitori, esperti/e del settore e giovani con background migratorio e non, che racconteranno anche fatiche e difficoltà che si trovano costretti ad affrontare e che vanno ad aggiungersi alla ‘fatica di crescere’. L’incontro cade a qualche settimana dal Referendum sulla cittadinanza dell’8-9 giugno 2025, fortemente sostenuto dai movimenti dei ragazzi e delle ragazze con background migratorio e sarà un’occasione per accrescere la consapevolezza sull’opportunità enorme che esso costituisce per il Paese. “È noto come la mancanza della cittadinanza italiana pesi sul percorso di crescita di questi giovani, in un Paese dove sono nati o giunti da piccoli e che non li riconosce formalmente parte della comunità nazionale, proprio negli anni fondamentali di costruzione della propria identità. A giugno si offre l’opportunità di rimediare, cambiando una legge obsoleta e contribuendo a modernizzare l’Italia”, afferma la rete EducAzioni.
Nel 2024 sono nati in Italia 370mila bambine e bambini residenti. Di questi, quasi 50mila (il 13,5%) sono di cittadinanza straniera. 914mila studenti e studentesse senza cittadinanza italiana crescono nelle nostre scuole, il 65,4% di loro è nato in Italia. Sono bambini, bambine e adolescenti che provengono da 200 nazionalità diverse, europee ed extraeuropee.
L’incontro sarà introdotto dall’insegnante e scrittore Franco Lorenzoni (EducAzioni) seguirà una tavola rotonda, moderata da Raffaela Milano (EducAzioni), che vedrà la partecipazione di docenti, scrittrici, studenti e studentesse, genitori e rappresentanti dell’associazionismo civico. Programma dell’iniziativa in allegato.
È richiesta l’iscrizione attraverso il link: https://form.jotform.com/251173463797365.