Povertà in Italia: don Pagniello (Caritas), “la Caritas è stare coi poveri del Vangelo”

“Ci siamo dati degli strumenti utili che dice la scelta di Caritas che è l’opzione per i poveri del Vangelo” “Un lavoro di rete e alleanze e collaborazione dentro la Chiesa” “Grazie all’ 8×1000 possiamo fare tante cose, dobbiamo ricordarlo”. Così don Marco Pagniello, direttore di Caritas che ha voluto ringraziare i molti lavoratori e volontari che operano in Caritas. “Noi vogliamo la promozione dei poveri, non solo il loro aiuto, il nostro più grande successo sarebbe poter dire ‘non abbiamo più bisogno delle mense’, purtroppo non sarà così e dobbiamo impegnarci ancora, con determinazione”. “Tutto questo è possibile perché partiamo dalla realtà e non dall’idea, e come ci ha detto il Papa due anni fa per i 50 anni di Caritas di scegliere sempre i poveri come persone, portandole dalla miseria alla piena dignità”. Sul reddito di cittadinanza rivolgendosi al Governo “Benissimo puntare sul lavoro, ma non lasciamo indietro nessuno, si trovino nuove risorse per allargare la platea di intervento”. “Per noi lo stile del Vangelo è lo stile dell’Amore, lo stile della prossimità e dell’interessarsi alla vita dell’altro. Chiunque sia. Tante povertà, tanti disagi, italiani, stranieri, a noi interessano le persone nella loro situazione reale”. E poi una nota di speranza “Usciremo da questa crisi come in passato, ce lo dice la nostra storia”.

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