Diocesi: Prato, il 4 novembre incontro per genitori e educatori sul disagio giovanile post Covid

Sabato 4 novembre si tiene il secondo dei quattro incontri promossi dalla diocesi di Prato per capire come sostenere ed accompagnare i ragazzi e le ragazze ad affrontare tutte le difficoltà che la pandemia ha lasciato nella loro testa e nel loro cuore. Appuntamento alle 9.30 nel complesso di San Domenico con Roberto Troisi, psicologo e psicoterapeuta, esperto in famiglia e adolescenza. Si parlerà di disagio giovanile post Covid. Il tema sarà: “Ho paura di essere solo, ascoltare l’infanzia e l’adolescenza nella solitudine post pandemica”. La partecipazione è aperta a tutti, in particolare a genitori, educatori e insegnanti.
L’idea di questo ciclo di incontri nasce dall’invito che il vescovo Giovanni Nerbini ha rivolto alla comunità ecclesiale dal pulpito di Donatello nel giorno del Corpus Domini. In quella occasione mons. Nerbini si era detto preoccupato per l’utilizzo “smodato e smisurato di certa tecnologia”, in particolare dei social network, da parte dei minori. Questa riflessione si aggiunse alla richiesta, pronunciata durante il convegno pastorale dello scorso anno, di collaborare tra uffici pastorali, movimenti e gruppi per individuare ambiti di intervento “a servizio delle realtà più sensibili della società”. L’iniziativa è promossa in collaborazione con Pastorale giovanile, della famiglia, Comunicazioni sociali, delle persone con disabilità, Ufficio catechistico, quello dell’Educazione e della Scuola, Consulta per le aggregazioni laicali e poi Medici cattolici, Acos, Asl Toscana Centro e Polizia di Stato.

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