Diocesi: mons. Damiano (Agrigento), “ricomporre i rapporti e ascoltare al di là delle convinzioni”

“Oltre all’esigenza di ascoltare i “gemiti” per ricomporre la disgregazione dell’esistenza e la frammentarietà dei rapporti, riprendo l’invito a ‘guardare oltre le apparenze e ascoltare al di là delle convinzioni'”. Lo scrive l’arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, nella lettera per l’indizione della visita pastorale all’arcidiocesi sul tema: “Insieme, tessitori di speranza”. “La visita pastorale, in questa direzione, acquista un valore terapeutico e, per questo, deve assumere i connotati di un’auscultazione attenta e puntuale: proprio come quella del medico, che deve assicurare una corretta diagnosi per poter approntare la cura più adeguata”.
Perché questo avvenga – evidenzia il presule, è necessario “far emergere i conflitti non risolti e forse neppure affrontati”. “Non si tratta, ovviamente, di fomentare le liti in corso o di riaccendere quelle messe a tacere, ma di trasformare ogni espressione di disaccordo in un’occasione di confronto leale e rispettoso, per superare gli ostacoli alla comunione e gli impedimenti alla missione – aggiunge -. Questo richiederà a tutti e a ciascuno di rimettersi in movimento, compiendo tre passaggi tipici dell’azione ecclesiale: la sfida del cercarsi, l’arte del raccontarsi e la disponibilità a lasciarsi precedere”.
Mons. Damiano, inoltre, ha convocato la la Chiesa agrigentina per l’apertura della visita, nei primi vespri della solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo, sabato 25 novembre, alle 17, nella cattedrale di Agrigento.

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