Arte: Faenza, in mostra dopo il restauro il polittico di Santa Umiltà degli Uffizi

“Per immagini e colori. La storia di Santa Umiltà da Faenza nel capolavoro medievale degli Uffizi”. Questo il titolo della mostra accolta da questa mattina nella sala del Medioevo e del Rinascimento della Pinacoteca comunale di Faenza. Il capolavoro del pittore gotico Pietro Lorenzetti (Siena 1280-1348), che potrà essere ammirato fino al prossimo 3 marzo, è da poco riemerso da un complesso restauro durato oltre quattro anni.
“L’arrivo di questo polittico – ha rilevato son Michele Morandi, vicario generale della diocesi di Faenza-Modigliana – rappresenta l’opportunità per rileggere tutti quanti assieme la vita di questa santa. La loro presenza in città, 800 anni fa, con il loro ora et labora, modificò l’abitare di allora. Una questione di cuore e di mente, spirituale e di condivisione, oggi come un tempo”.
Santa Umilità, per il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, “è una santa che unisce la Romagna con la Toscana”. Riferendosi al polittico, ha aggiunto che “l’abbiamo prestato molto volentieri a Faenza come segno di solidarietà per l’alluvione e come gesto degli Uffizi diffusi. Si tratta di un’occasione unica per Faenza, dove nasce la storia della santa”. Il direttore ha illustrato anche la nuova teca in cui sono custodite i 22 pannelli, “un anticipo del futuro allestimento agli Uffizi”.
Madre Gian Paola Pederzoli, badessa del monastero di Santa Umiltà, nel vedere il polittico ha parlato di un “grande dono, un ponte tra Faenza e Firenze. Faenza è costellata di luoghi che ricordano questa donna”. Anche per la monaca “Faenza uscirà dalla prova dell’alluvione”, e il polittico in città è un ulteriore segno di speranza.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori