Santa Camilla Battista Varano: Clarisse di Camerino, ricognizione delle reliquie per ricostruirne il volto

Sono passati quasi tre mesi dalla prima sessione del Tribunale ecclesiastico con cui lo scorso 9 aprile è iniziato il cammino della ricognizione delle reliquie di santa Camilla Battista.
Alla conclusione del rito, le reliquie sono state trasferite nei laboratori di Archeo-Antropologia molecolare dell’università di Camerino per essere trattate e studiate. “Tante e interessanti le scoperte fatte e tutte verranno presentate dalla commissione durante la seconda sessione del Tribunale che si terrà presso l’Università di Camerino la quale, con grande professionalità e dedizione, sta lavorando anche al progetto di ricostruzione tridimensionale del volto della santa”, informano madre Chiara Laura e le Sorelle Clarisse di Camerino.
Al termine della terza sessione del Tribunale, durante la quale saranno posti i nuovi sigilli all’urna della santa, saranno restituiti alla venerazione dei fedeli le reliquie e il nuovo simulacro con il volto della santa, così come lo riconsegnerà l’accurato lavoro di ricerca realizzato sul cranio. Si terrà il prossimo 16 ottobre nella basilica di San Venanzio. Sarà, inoltre, pubblicata l’edizione critica delle opere della santa raccolte in un unico volume grazie alla casa editrice Lorenzo Valla che ha accolto questo progetto editoriale, dietro suggerimento di p. Pietro Messa che ha promosso questa iniziativa affidandosi alla collaborazione di Silvia Serventi, fra Massimo Reschiglian, Antonella Dejure, Andrea Maiarelli.

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