Giornata migranti e rifugiati: l’inno per il 2020 composto dall’Ufficio Migrantes della diocesi di Torino

“Popoli tutti migranti nel mondo. Noi coloriamo la terra di gioia. Nubi e nebbie disperde l’amore./Sopra di noi splende il sole di pace. Non rimaniamo distanti al sicuro, con pregiudizi e paure nel cuore. Grande è colui che si china a servire, corre il rischio di farsi vicino”. Inizia così il testo dell’inno per la prossima Giornata mondiale del migrante e del rifugiato composto dall’Ufficio Migrantes della diocesi di Torino che ospiterà la prossima giornata a livello nazionale il 27 settembre prossimo, come si legge su Migrantes on line. Nella cattedrale di Torino, in diretta su Rai 1 alle 11, l’arcivescovo della città, mons. Cesare Nosiglia, presiederà la celebrazione eucaristica della Giornata. Il testo e la musica dell’inno saranno presentati a Torino durante una conferenza stampa sui principali eventi che verranno promossi in vista della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. L’inno è nato dall’idea di mettere in musica le provocazioni sulle quali Papa Francesco invita a riflettere e a lavorare nel suo Messaggio per la Giornata. Nelle strofe dell’inno si possono rintracciare tutte le sei coppie di verbi indicate dal Papa: conoscere per comprendere, farsi prossimo per servire, ascoltare per riconciliarsi, condividere per crescere, coinvolgere per promuovere, collaborare per costruire.

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