Coronavirus Covid-19: Assisi, l’11 luglio “Notte di luce” con le chiese aperte. Mons. Sorrentino, “un segnale di ripartenza e speranza dopo il buio”

“Ripartiamo dalla luce delle nostre chiese, dalla bellezza delle nostre basiliche, dal messaggio dei nostri santuari per dare un segnale di speranza dopo questo lungo periodo di buio del Coronavirus”. Sono queste le parole del vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, mons. Domenico Sorrentino, d’intesa con i custodi della due basiliche papali, padre Mauro Gambetti e padre Giuseppe Renda, e di concerto con tutti i parroci e guardiani delle chiese e santuari assisani con i quali è stata condivisa l’idea di “Assisi, notte di luce” che si terrà sabato 11 luglio. Sarà una serata, dalle 20,30 a mezzanotte, durante la quale le chiese assisane (cattedrale di San Rufino, chiesa nuova, Santa Maria sopra Minerva, basilica di San Francesco, abbazia di San Pietro e basilica di Santa Maria degli Angeli) rimarranno aperte per permettere visite, preghiere, riflessioni individuali, oltre a una serie di eventi organizzati in diversi orari e siti.
“Come Chiesa locale vogliamo contribuire alla ripresa anche con questo gesto simbolico, aprendo i nostri luoghi di culto per una serata all’insegna della spiritualità di Assisi; una serata che mi auguro venga accolta dalla cittadinanza e dai pellegrini come un impulso alla rinascita, un invito a sperare e a rimettersi in cammino con l’aiuto di Dio. L’auspicio – conclude mons. Sorrentino – è che le forze economiche locali e l’amministrazione comunale possano fare la loro parte per rendere questa notte di luce in Assisi la più accogliente possibile”. Eventi sono previsti nella cattedrale di San Rufino, al santuario della Spogliazione, nell’abbazia di San Pietro e nella chiesa di Santa Maria Sopra Minerva. L’iniziativa diocesana cade a pochi giorni dalla chiusura della raccolta per le mense francescane partita il 9 giugno con la serata di beneficenza “Con il cuore, nel nome di Francesco”, con Gianni Morandi e Carlo Conti, andata in onda su Rai Uno. Fino al 15 luglio è ancora possibile donare con sms e chiamate da rete fissa al 45515. Sarà possibile anche chiamare il numero verde 800.386.386 dove si potrà ricevere l’immaginetta con la preghiera semplice di San Francesco.

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