Germania: campagna dei Magi cantanti prolungata fino al 2 febbraio. Per la prima volta non si andrà casa per casa

Nonostante la pandemia in corso, la campagna dei Dreikönigssingen – i tre Re cantanti, è stata ufficialmente aperta l’altro ieri con una cerimonia dalla cattedrale di Aquisgrana, in diretta streaming per tutta la Germania, presieduta dal vescovo, mons. Helmut Dieser con dodici ragazze e ragazzi travestiti come i Tre Re Magi. I cantanti da tutta la Germania hanno partecipato attivamente via chat scrivendo preghiere e intervenendo con le loro testimonianze, mentre il primo ministro della Renania settentrionale-Vestfalia, Armin Laschet, ha comunicato in diretta l’effettuazione di una generosa donazione, sottolineando che, mai come in questo momento, “la solidarietà è particolarmente importante”. A causa della pandemia, per la prima volta in 62 anni non ci saranno le benedizioni porta a porta con i canti natalizi, ma verranno inviate lettere, messaggi cantati registrati, e adesivi di benedizione per posta, che i destinatari possono poi attaccare alla loro porta d’ingresso. Anche la cancelliera Angela Merkel e il presidente federale Frank-Walter Steinmeier hanno ricevuto tali adesivi per posta, perché non ci sarà la rituale udienza di auguri con i gruppi di Magi.
Affinché la benedizione possa raggiungere il maggior numero di persone possibile, la campagna è stata prolungata fino al 2 febbraio 2021. L’organizzazione missionaria dei bambini “Die Sternsinger” e la Conferenza episcopale tedesca (Dbk) hanno concordato che il periodo prolungato aiuterà le parrocchie e i piccoli Magi a portare avanti la campagna pur nella pandemia. Il motto della campagna, dedicata in particolare all’infanzia dell’Ucraina è “Porta una benedizione, sii una benedizione. Dai sostegno ai bambini in Ucraina e nel mondo”.

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