Infanzia e adolescenza: Garlatti nuova garante. Save the Children, “importante segnale per i bambini che rischiano di essere i più colpiti da effetti pandemia”

“La nomina della Garante per l’infanzia è un importante segnale in un momento molto delicato per il nostro paese, in cui i bambini rischiano di essere i soggetti più colpiti dagli effetti della pandemia che stiamo vivendo”. Così Daniela Fatarella, direttrice generale di Save the Children, commenta la nomina di Carla Garlatti alla guida dell’Autorità Garante dell’infanzia e dell’adolescenza. “In Italia – rileva Fatarella – già prima della crisi dovuta al Covid-19, un milione e 200mila bambini vivevano in povertà assoluta e questo numero cresce ogni giorno di più, il tasso di dispersione scolastica che dopo anni di lenta erosione sta nuovamente risalendo, le disparità territoriali nell’accesso ai servizi per la prima infanzia sono spesso baratri”. “Pertanto, il ruolo di una figura istituzionale a tutela di bambini e adolescenti, oggi intrappolati tra crisi economica e contrazione delle opportunità educative, è quanto mai essenziale”, prosegue la direttrice generale di Save the Children. “Siamo pronti a collaborare da subito con la nuova Garante, alla quale va il nostro augurio di buon lavoro, e dare un contributo fattivo affinché i diritti di tutti i bambini e adolescenti nel nostro Paese, specie quelli in condizioni di maggiore fragilità e con un’attenzione anche ai minori stranieri non accompagnati, siano tutelati e venga data loro la concreta possibilità di costruire il loro e il nostro futuro. Perché il nostro Paese deve ripartire dai bambini”, conclude Fatarella.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori