Cure palliative: Vidas, ne hanno bisogno 35mila minori, ma solo il 5% le riceve. Dal 2019 attivo l’hospice pediatrico “Casa sollievo bimbi “

In Italia la stima dei minori che necessitano di cure palliative è superiore a 35mila, dei quali solo il 5% ha accesso alle terapie di sollievo. Lo rivela la ricerca “Le cure palliative in Italia” promossa da Vidas, associazione che dal 1982 offre assistenza sociosanitaria a persone con malattie inguaribili, in occasione della Giornata nazionale delle cure palliative che ricorre domani.
A differenza che per gli adulti, le cure palliative in ambito pediatrico “non sono solo le cure della terminalità ma possono iniziare al momento della diagnosi e continuare per tutto il percorso della malattia. Molti dei bambini che necessitano di cure palliative, pur essendo affetti da patologie inguaribili, possono avere davanti anche un lungo tempo di vita”, si legge nella ricerca. In mancanza di criteri di inclusione chiari, la valutazione del bisogno in ambito pediatrico è difficile; tuttavia “un recente studio inglese ha stimato 32 casi eleggibili alle cure palliative pediatriche per 10mila minori nel 2009-2010, raddoppiata rispetto alla precedente stima di 16 su 10mila nel 2007. Sulla base di questo studio in Italia la stima dei minori che necessitano di cure palliative è superiore a 35mila, dei quali solo il 5% ha accesso alle terapie di sollievo”.
Nonostante il nostro Paese sia uno dei primi ad aver introdotto una legge specifica in materia, prosegue la ricerca, “la sua attuazione in ambito pediatrico è in grande ritardo”. Per colmare questo vuoto assistenziale nel 2019 è nata Casa sollievo bimbi di Vidas il primo hospice pediatrico della Lombardia e uno dei pochissimi in Italia.

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