Germania: messaggio card. Marx, “buon lavoro mediatico richiede ricerca, coraggio di dissentire e di andare controcorrente”

In occasione della 59ª “Domenica dei mezzi di comunicazione”, prevista per domenica 14 settembre, il card. Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e Frisinga e presidente della Commissione media della Conferenza episcopale tedesca, affronta la questione in un messaggio odierno: “I media hanno un impatto reale sulla nostra convivenza. Modellano opinioni e persone. Pertanto, i professionisti dei media hanno una responsabilità che non può essere semplicemente delegata o relativizzata. Papa Francesco ci ha invitato a parlare con gentilezza e a trasmettere speranza. In un momento in cui molti dibattiti degenerano in asprezza, polemiche e denigrazione, questo è uno dei messaggi più importanti relativi ai media”. Papa Leone XIV ha quindi recentemente parlato di “guerra di parole e immagini” nel suo discorso ai professionisti dei media. Sebbene questa guerra sia condotta dagli esseri umani, è sempre più alimentata da sistemi automatizzati. “Questi sistemi programmati dall’uomo cercano modelli per dividerci, per indignarci, per tenerci incollati ai nostri schermi più a lungo. Questo non è solo un fenomeno marginale, ma un problema centrale che può portare a sconvolgimenti nel nostro ordine democratico”. Il cardinale, inoltre, analizza il problema della concentrazione di dati, tecnologie e canali di comunicazione nelle mani di poche multinazionali”, problema che “non deve essere sottovalutato”. Per il cardinale, “un buon lavoro mediatico richiede impegno. Richiede tempo, ricerca, il coraggio di dissentire e spesso il coraggio di andare controcorrente”.

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