È in programma per il pomeriggio di oggi, lunedì 8 settembre, la 50ª edizione del pellegrinaggio della Chiesa udinese al santuario di Castelmonte per affidare alla Vergine gioie e dolori, fatiche e speranze. È stato lo stesso arcivescovo di Udine, mons. Riccardo Lamba, in un messaggio alla comunità diocesana, a ricordare che “secondo una consolidata tradizione ci recheremo in pellegrinaggio al santuario di Castelmonte in occasione della ricorrenza di quel pellegrinaggio diocesano che 50 anni fa il compianto arcivescovo Alfredo Battisti promosse per ricordare le vittime del tragico terremoto del 6 maggio 1976 e per chiedere l’aiuto della Madone di Mont per la ricostruzione materiale, morale, spirituale del Friuli”. “Nell’anno giubilare che Papa Francesco volle intitolare ‘Pellegrini di Speranza’, questo pellegrinaggio ci aiuterà a consolidare la fede in Gesù Cristo come nostro Salvatore, che abbiamo professato nelle scorse settimane insieme a tanti adolescenti, giovani e famiglie sulla tomba degli Apostoli a Roma”, ha proseguito il vescovo, aggiungendo che “questo pellegrinaggio sarà l’occasione per chiedere ancora una volta l’intercessione di Maria Santissima per la pace in tutte quelle regioni che sono duramente provate dalla insensatezza della violenza e della guerra. Non siamo stati creati per questo! Piuttosto siamo stati creati per godere dell’Amore di Dio e per essere segno e strumento di questo amore per i nostri fratelli. Maria, Madre di Cristo, unica nostra speranza, interceda presso il Padre perché i cuori degli uomini si convertano a pensieri, sentimenti e propositi di pace!”.
La partenza a piedi è fissata alle 14.30 dinanzi alla chiesa di Carraria, a Cividale del Friuli, dove l’arcivescovo benedirà i pellegrini. Alle 16.30 l’arrivo nel piazzale del santuario, dove alle 17 mons. Lamba presiederà la messa al termine della quale, peraltro, inizierà il suo ministero il nuovo vicario generale dell’arcidiocesi udinese, mons. Dino Bressan. Contestualmente, la Chiesa udinese omaggerà il vicario generale uscente, mons. Guido Genero, per i suoi quindici anni di servizio in Curia. Il pellegrinaggio sarà raccontato in diretta, a partire dalle 16.30, su Radio Spazio, con le voci di numerosi partecipanti.