Parlamento Ue: Premio Sacharov a Jina Mahsa Amini e al movimento iraniano “Donna, vita e libertà”. La madre: “mia figlia ha diffuso il senso della libertà”

(Photo European Parliament)

(Strasburgo) “Sei il mio cuore, la mia vita, il mio sangue. Sei l’aroma della primavera. Sei il profumo della terra dopo la pioggia… Cerco gli occhi della figlia della luce”: sono parole della mamma di Jina Mahsa Amini, 22enne curda iraniana, morta un anno fa dopo l’arresto e le violenze subite dalla polizia del regime iraniano. A Jina – arrestata a Teheran il 13 settembre 2022 per aver ignorato le leggi sull’uso del velo, morta in un ospedale della capitale tre giorni dopo a seguito di abusi fisici subiti durante la detenzione – e al movimento di protesta iraniano “Donna, vita e libertà” il Parlamento europeo ha assegnato il Premio Sacharov 2023 per la libertà di pensiero. Toccante la cerimonia svolta in emiciclo, dove Saleh Nikbakht, avvocato che rappresenta la famiglia di Jina Mahsa Amini, ha letto il poetico messaggio della madre di Jina, alla quale il regime non ha concesso di essere presente a Strasburgo. “Vorrei essere tra voi – ha scritto la madre – per rappresentare tutte le donne del mio Paese, ma sfortunatamente questa possibilità ci è stata negata in spregio a ogni regola e a ogni diritto”. La donna ha paragonato Jina a Giovanna d’Arco, “donne che con la loro vita hanno oltrepassato le frontiere nell’anelito della libertà”. “Jina ha diffuso il senso della libertà nel nostro Paese e nel mondo intero. La sua vita è stata stroncata ingiustamente, ma dal suo sacrificio si alzerà un invincibile spirito di libertà”.
Il Premio Sacharov è stato consegnato a due donne esponenti della resistenza al regime iraniano: Afsoon Najafi, la cui sorella Hadis è stata uccisa durante una manifestazione in onore di Jina Mahsa Amini, nel settembre 2022, e Mersedeh Shahinkar, ferita a un occhio nel corso di una manifestazione contro il regime iraniano nell’ottobre 2022.
In apertura della cerimonia di premiazione, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha dichiarato: “il premio Sacharov per la libertà di pensiero di quest’anno, assegnato a Jina Masha Amini e al movimento ‘Donna, vita, libertà’, è un omaggio a tutte le donne, gli uomini e i giovani iraniani, coraggiosi e provocatori, che nonostante le crescenti pressioni, continuano a lottare per i loro diritti e a spingere per il cambiamento. Il Parlamento europeo vi ascolta e vi sostiene. Non siete soli”.

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