Diocesi: mons. Battaglia (Napoli), “una Commissione per studiare il patrimonio immobiliare della nostra Chiesa e utilizzarne una parte per l’imprenditoria giovanile”

“Anche la Chiesa ha un patrimonio grande, la nostra Chiesa di Napoli ha un patrimonio grande di arte, di chiese, di terreni… e non solo. Io ho deciso che entro Natale nominerò una Commissione che studi tutto il patrimonio della Chiesa di Napoli, perché di buona parte di questo patrimonio voglio assolutamente che si sviluppi una forma di imprenditoria giovanile che diventi generativa per il sociale del nostro territorio e questo non posso farlo da solo, devo farlo insieme a voi, ho bisogno di voi”. Così l’arcivescovo di Napoli, mons. Mimmo Battaglia, a Portici ieri, in occasione della Giornata mondiale della gioventù vissuta a livello diocesano, si è rivolto ai giovani incontrati in un bene confiscato alle mafie, “Villa Fernandes”, dopo un cammino definito “di pace e di fraternità” per le strade del centro, durante la veglia di preghiera.
Il presule ha rivolto un’esortazione: “Progetto Policoro mettiti all’opera già da stasera! C’è un patrimonio immenso nella Chiesa di Napoli. Bene, è arrivato il momento di far fruttificare questo patrimonio attraverso l’imprenditoria giovanile, un’imprenditoria che diventi generativa e che crei lavoro e doni lavoro alle nuove generazioni. Girate pagina, ora tocca a voi! Davvero! E in questa Commissione voglio che ci sia un giovane del Progetto Policoro perché possiamo dare concretezza e si cominci a lavorare. Non possiamo più perdere tempo. Dalla forza dei sogni alla concretezza dei segni. Sogniamo insieme!”.
L’arcivescovo ha anche annunciato che accompagnerà i giovani a Lisbona per la Gmg 2023 con il Papa e, per prepararli al meglio, avrà modo di incontrare i partecipanti della diocesi in un weekend di incontro di conoscenza per progettare percorsi con i giovani.

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