Diocesi: Assisi e Gubbio, entra nel vivo il progetto “OrientaMenti”. Aperte le candidature per giovani under 35 disoccupati

Promuovere percorsi personalizzati di orientamento al lavoro, all’autoimprenditorialità, allo studio e alla formazione professionale, favorendo un migliore collegamento tra domanda ed offerta di lavoro, dando impulso alla valorizzazione delle risorse e delle potenzialità delle fasce di popolazione più giovani. Questi gli obiettivi di “OrientaMenti: orientarsi a partire da sé”, il progetto di accompagnamento al mondo del lavoro nato dalla sinergia tra la Fondazione Cassa di risparmio di Perugia, le diocesi di Gubbio e Assisi e l’Agenzia regionale per le Politiche attive del lavoro (Arpal).
“OrientaMenti” è rivolto a 30 giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni che risiedono in uno dei Comuni sul territorio delle diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e Gubbio e che non sono occupati, non sono iscritti a corsi di formazione professionale e non usufruiscono di alcun programma di politica attiva della Regione Umbria al momento dell’adesione.
“Il progetto – spiegano i promotori – si divide in due fasi. La prima prevede la partecipazione ad un corso di formazione ed orientamento al mondo del lavoro, articolato in otto incontri, funzionale ad accompagnare i giovani nell’acquisizione della consapevolezza delle proprie capacità e risorse. Terminato questo step si procederà con l’attivazione di borse studio e borse lavoro”. “Un’equipe di professionisti – prosegue la nota – effettuerà colloqui individuali per costruire, insieme a ciascun candidato, un percorso personalizzato di inserimento formativo/lavorativo indirizzandolo, nel rispetto delle proprie motivazioni e competenze, verso uno dei tre seguenti percorsi: tirocinio retribuito presso aziende partners del progetto; corso di formazione; percorso di autoimprenditorialità, anche attraverso il finanziamento di nuove attività”.
“Le diocesi mettono – afferma Matteo Andresini, responsabile dell’Ufficio Problemi sociali e lavoro della Chiesa di Gubbio – a disposizione le loro competenze di natura educativa per offrire ai giovani un corso di formazione professionale che faccia scoprire o riscoprire ai ragazzi le loro capacità e talenti”. “L’avvio del progetto – sottolinea Rossana Galiandro, direttrice della Caritas diocesana di Assisi – è una importante occasione per il nostro territorio, in un momento storico di grande sfiducia e disorientamento”. Un progetto, aggiunge, che “ci consente come Chiesa di dare un’ulteriore testimonianza di prossimità e carità generativa”.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate entro il 18 febbraio 2022 sul sito web della Fondazione Crpg.

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