Coronavirus Covid-19: Università Cattolica, 81° Instant Report Altems. In calo dati terapie intensive e incidenza

Timidi segnali positivi sul controllo di questa nuova ondata pandemica guidata dalla variante Omicron in Italia: in diminuzione questa settimana gli ingressi in terapia intensiva. Negli ultimi sette giorni registrano un lieve miglioramento passando a 1,67 per 100mila abitanti, contro un valore medio nazionale di 1,73 per 100mila registrato la scorsa settimana. E’ quanto emerge dall’81° Instant Report Covid-19 dell’Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell’Università Cattolica, Facoltà di economia, campus di Roma. Il report evidenzia che le regioni che hanno evidenziato più ingressi in terapia intensiva durante gli ultimi sette giorni so Val D’Aosta (3,23 per 100mila abitanti.), Friuli-Venezia Giulia (2,75 per 100mila abitanti) e il Veneto (2,58 per 100mila abitanti). In calo anche l’incidenza dei contagi a livello nazionale, che nelle ultime cinque settimane viaggiava ad una velocità media del +130% (che significa oltre il raddoppio dei casi di settimana in settimana), mentre nella settimana appena trascorsa si registra un aumento limitato, del 20%, passando da 1719 ogni 100mila residenti a 1767 ogni 100mila residenti. Per il direttore Altems, la diminuzione degli ingressi in terapia intensiva “è un segnale di rallentamento della pressione del Covid-19 sui sistemi sanitari, sebbene si riscontri una variabilità regionale molto importante: infatti, nell’ultima settimana, la Valle d’Aosta ha visto un incremento del tasso di saturazione del +11,1% (registrando il valore più alto tra le regioni/Province autonome), seguita dalla Regione Marche che segna un +3,2%, contrariamente la Provincia autonoma di Trento segna l’alleggerimento minore del tasso di saturazione con una variazione rispetto alla scorsa settimana del -9%, seguita dalla Regione Veneto che segna un -2,7% del tasso di saturazione in terapia intensiva”. Dati preliminari che tuttavia richiedono, precisa, “almeno altre due/tre settimane per poter affermare con certezza che è stato raggiunto il picco di questa quarta ondata”. Per Cicchetti, “la strategia del Governo di evitare ulteriori misure restrittive forti”, insieme alla “costante spinta della campagna vaccinale e dell’uso delle mascherine anche all’aperto nei luoghi affollati pare confermarsi come vincente per il Paese e per la necessaria crescita economica che tutti i settori produttivi stanno invocando a gran forza”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori