Coronavirus Covid-19: ricerca della Lumsa. Maruotti (StatGroup19), “con la vaccinazione praticamente azzerata la mortalità da Covid in Lombardia”

“Nel 2021, grazie alla campagna vaccinale, l’eccesso di mortalità che si era registrata nel 2020 in Lombardia a seguito della pandemia Covid-19, si è sostanzialmente azzerato per le fasce di età over 15-64 anni e  over 85, persistendo con valori molti più bassi (intorno al 10% in più rispetto alla mortalità attesa) nella classe di età 65-84”. E’ quanto emerge da una recente ricerca, in via di pubblicazione, curata da Antonello Maruotti, ordinario di statistica all’Università Lumsa e cofondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia da Covid. La ricerca – alla quale hanno lavorato Giovanna Jona Lasinio, Fabio Divino, Gianfranco Lovison, Massimo Ciccozzi e Alessio Farcomeni – ha prodotto una stima per classi di età, sull’eccesso di mortalità indotta direttamente e indirettamente dal Covid-19 in Lombardia per il 2020 e per i primi otto mesi del 2021. “La pandemia – spiega Maruotti in un comunicato diffuso oggi dalla Lumsa – ha prodotto un eccesso di mortalità evidente rispetto agli anni precedenti. Basta un rapido sguardo ai dati della Lombardia, dove anche un occhio non esperto noterebbe il picco di quasi 8000 morti settimanali registrato a marzo 2020. Numeri mai osservati negli ultimi dieci anni, che fanno registrare un notevole eccesso di mortalità, rispetto alla media attesa”. Dall’indagine emerge che ci sono state circa 35mila morti in più rispetto al numero atteso per il 2020, con un “eccesso di mortalità” attorno al 30% per la classe di età over 65. Poi però, sempre dall’indagine Lumsa, nel 2021, si è registrato un calo sostanziale in tutte le fasce d’età “complice la campagna vaccinale”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia