“Al di là della portata di un progetto, in termini economici o materiali, è fondamentale l’osservazione della realtà per individuare i problemi e cercare insieme una risposta, che in situazione di emergenza sia anche immediata”. Ne sono convinti gli operatori della Caritas diocesana di Palestrina, che introducono così al Sir il racconto relativo ad uno dei progetti ideati per il periodo dell’emergenza coronavirus. “Sentivamo di famiglie con figli piccoli, soprattutto delle scuole dell’infanzia e primaria, con difficoltà legate alla permanenza prolungata dei bambini a casa – spiegano –. Se la didattica a distanza portata avanti dalle scuole viene vista positivamente, molti genitori non hanno la possibilità di scaricare e stampare compiti e materiali didattici. Per questo, abbiamo attivato un indirizzo mail e un numero di cellulare a cui genitori e insegnanti possono inviare file, che settimanalmente un nostro operatore stampa e recapita a domicilio ai piccoli alunni del comune di Palestrina. Su indicazione del vescovo Mauro Parmeggiani, poi, le Caritas parrocchiali degli altri Comuni della diocesi sono invitate a offrire lo stesso servizio, limitando gli spostamenti dei volontari tra comuni”. Accanto a questa iniziativa, la Caritas di Palestrina ha potenziato i servizi di sostegno alimentare alle famiglie e nel pagamento di bollette e affitti, che nelle ultime settimane, come in molte zone d’Italia, anche nel territorio di Palestrina “hanno visto allargarsi a dismisura le richieste da parte di nuclei che mai prima si erano rivolti a noi”, concludono dalla Caritas diocesana.