Commemorazione defunti: Agrigento, niente messe nei cimiteri. Il card. Montenegro e mons. Damiano pregheranno per le vittime della pandemia

Non saranno celebrate le Messe nei cimiteri di Agrigento, il 2 novembre, commemorazione dei fedeli defunti, per evitare assembramenti nei cimiteri in un momento in cui la pandemia da Covid-19 è tornata a diffondersi. Lo comunica l’arcidiocesi di Agrigento, ricordando che non mancherà, però, la preghiera dell’arcivescovo, card. Francesco Montenegro, e dell’arcivescovo coadiutore, mons. Alessandro Damiano. Il 2 novembre, in due momenti distinti, pregheranno, invitando la comunità ecclesiale a unirsi spiritualmente, per i defunti e, in particolare, per quelli morti a causa del Covid-19. I pastori della Chiesa agrigentina li affideranno alla misericordia di Dio, “esprimendo, anche in questo modo, la vicinanza della Chiesa a quanti sono nel pianto e nel dolore e a quanti sono impegnati in prima linea nel contrasto al virus”.
Il 2 novembre, alle 10, l’arcivescovo coadiutore, mons. Alessandro Damiano, si recherà, in forma privata, senza la partecipazione di popolo e in ossequio all’ordinanza sindacale, all’ingresso del cimitero di Bonamorone di Agrigento per un momento di preghiera. Alle 18.30, nella cattedrale di Agrigento, il card. Francesco Montenegro, presiederà la celebrazione eucaristica. Entrambi i momenti, al fine di garantire la partecipazione spirituale dei fedeli, saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook dell’arcidiocesi di Agrigento.

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