Papa Francesco: udienza, “Dio non ci vuole schiavi, ma figli liberi”

foto SIR/Marco Calvarese

“Noi non ci troviamo davanti, già impacchettata, la vita che dobbiamo vivere”. Lo ha detto il Papa, durante l’udienza di oggi, la prima dedicata al discernimento, che “comporta una fatica”. “Dio ci invita a valutare e a scegliere: ci ha creato liberi e vuole che esercitiamo la nostra libertà”, ha spiegato Francesco: “Per questo, discernere è impegnativo”. “Abbiamo fatto spesso questa esperienza: scegliere qualcosa che ci sembrava bene e invece non lo era. Oppure sapere quale fosse il nostro vero bene e non sceglierlo”, ha attualizzato il Papa: “L’uomo, a differenza degli animali, può sbagliarsi, può non voler scegliere in maniera corretta: è la libertà. La Bibbia lo mostra fin dalle sue prime pagine. Dio dà all’uomo una precisa istruzione: se vuoi vivere, se vuoi gustare la vita, ricordati che sei creatura, che non sei tu il criterio del bene e del male e che le scelte che farai avranno una conseguenza, per te, per altri e per il mondo; puoi rendere la terra un giardino magnifico o puoi farne un deserto di morte. Un insegnamento fondamentale: non a caso è il primo dialogo tra Dio e l’uomo”. “Un discernimento dove il Signore dà una missione”, ha commentato a braccio: “e l’uomo, ogni passo che fa, deve discernere quale decisione prendere. Discernimento è quella riflessione della mente e del cuore che noi dobbiamo fare prima di prendere una decisione”. Per il Papa, “il discernimento è faticoso ma indispensabile per vivere. Richiede che io mi conosca, che sappia cosa è bene per me qui e ora. Richiede soprattutto un rapporto filiale con Dio”. “Dio è Padre e non ci lascia soli, è sempre disposto a consigliarci, a incoraggiarci, ad accoglierci”, ha garantito Francesco: “Ma non impone mai il suo volere. Perché? Perché vuole essere amato, non temuto: e anche Dio ci vuole figli, non schiavi, ma figli liberi. E l’amore si può vivere solo nella libertà. Per imparare a vivere si deve imparare ad amare, e per questo è necessario discernere: cosa fare adesso? Davanti a questa alternativa possiamo fare più maturità nell’amore. Che lo Spirito Santo ci guidi! Invochiamolo ogni giorno, specialmente quando dobbiamo fare delle scelte”.

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