Salute: Ospedale Bambino Gesù, uno stent dinamico per curare le lesioni esofagee. Ora ha ricevuto il marchio Ce per commercializzazione in Europa

Un nuovo dispositivo per risolvere il problema ai bambini che non riescono a mangiare normalmente perché il loro esofago ha subito una lesione, con conseguente restringimento, che ne compromette la funzionalità. È lo stent “dinamico” messo a punto dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con due società che si occupano di produzione di dispositivi medici e di distribuzione (rispettivamente Sidam ed Evoluzione). Lo stent, che stimola e facilita i movimenti dell’esofago nel tratto ristretto, ha ricevuto il marchio Ce per la commercializzazione e potrà così essere usato in tutta Europa.
Si chiama stenosi esofagea benigna (cioè non causata da cancro) la patologia che comporta il restringimento del diametro dell’esofago per la presenza di una cicatrice. Può essere causata dall’ingestione di una sostanza caustica (per esempio il detersivo per la lavapiatti); dalle cicatrici dovute a interventi chirurgici (atresia esofagea); oppure dal reflusso gastroesofageo, che comporta la risalita degli acidi gastrici dallo stomaco all’esofago.
“In alcuni casi purtroppo il danno alle pareti dell’esofago è così grave e profondo che anche lo stent ‘dinamico’ non riesce a far guarire la stenosi ­– spiega Luigi Dall’Oglio, responsabile di Chirurgia endoscopica e digestiva -. Ma riesce almeno a ridurre la lunghezza della lesione. Un risultato comunque molto importante perché, dovendo arrivare a un intervento chirurgico, è possibile evitare la sostituzione di un lungo tratto di esofago”.
Il primo prototipo di stent dinamico è stato ideato e realizzato nel 1984 ed è stato perfezionato via via nel corso degli anni, con diversi brevetti, fino ad arrivare al prototipo finale.
La versione definitiva è stata brevettata nel 2015 e ha ricevuto in questi giorni il marchio Ce. Lo stent dinamico sarà disponibile in tutti i Paesi del mondo che ammettono la certificazione Ce per poter utilizzare un dispositivo medico. Altri Paesi, come gli Usa, il Brasile ed il Canada, richiederanno una certificazione apposita.
Al Bambino Gesù solo tra il 2017 e il 2019 sono state eseguite 776 sedute di dilatazioni dell’esofago in 845 pazienti. Nel medesimo periodo sono stati impiantati anche 42 stent esofagei dinamici: 22 nella versione custom, ossia predisposti con materiali della sala operatoria, e 20 nella versione industriale definitiva.

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