Coronavirus Covid-19: Roma, nasce Columbus Covid 2 Hospital. Da lunedì primi 21 posti letto in terapia intensiva e primi pazienti

Mancano ormai solo 72 ore all’apertura a Roma del Columbus Covid 2 Hospital, l’ospedale realizzato a tempo di record da tutto lo staff tecnico della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs per fornire nuove importanti armi a Roma, alla Regione Lazio e al Paese contro l’infezione da coronavirus. Da lunedì 16 marzo saranno attivi e operativi i primi 21 posti letto di terapia intensiva e 28 posti letto singoli dedicati alle degenze ordinarie e avverrà il trasferimento dei primi pazienti contagiati da Covid-19 al momento ricoverati in aree protette presso il Policlinico Gemelli. E oggi, in contemporanea con la conferma dell’apertura del Covid 2 Hospital, il presidente della Fondazione Giovanni Raimondi annuncia una importante partnership della Fondazione Gemelli Irccs con Eni spa che con un contributo straordinario sosterrà tutti gli investimenti necessari per il Columbus Covid 2 Hospital. “Una scelta di grandissimo rilievo – afferma – da parte di un gruppo che è una colonna portante del Paese a supporto delle strutture sanitarie su cui ricade oggi il compito di fronteggiare una situazione di emergenza sanitaria senza precedenti”. Il Columbus Covid 2 Hospital dovrà assistere i pazienti affetti o i casi sospetti di Covid-19 al fine di supportare l’Hub regionale – Ospedale Spallanzani nel fronteggiare l’emergenza sanitaria in atto. Entro dieci giorni sarà completato con una dotazione complessiva di 74 posti letto singoli e 59 posti letto di terapia intensiva, interamente dedicato ad accogliere e trattare pazienti con Coronavirus Covid-19. Quanto al personale medico e infermieristico del Gemelli progressivamente impiegato, i posti letto delle degenze ordinarie (infettivologia, pneumologia e medicina interna) disporranno di 20 medici, 65 infermieri e 22 operatori socio sanitari. I 59 posti letto di terapia intensiva vedranno impegnati 48 anestesisti/rianimatori e 180 infermieri. Inoltre, 12 infermieri e 6 operatori socio sanitari saranno dedicati all’accoglienza e all’accettazione dei degenti provenienti dal Pronto soccorso del Gemelli con personale sanitario del Policlinico adeguatamente protetto.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo