Economia: Istat, nel 2018 poco più di 6mila partecipate pubbliche attive con 887mila gli addetti nell’industria e nei servizi

Nel 2018 le unità economiche partecipate dal settore pubblico sono 8.510 e impiegano 924.068 addetti. Rispetto al 2017 si registra una riduzione delle unità del 6,7% e un aumento degli addetti del 4,4%. Rimane stabile rispetto al 2017 la quota di controllate pubbliche (53,2%). Lo rende noto oggi l’Istat diffondendo il report “Le partecipate pubbliche in Italia” nell’anno 2018.
“Delle 8.510 unità economiche a partecipazione pubblica, 6.085 sono imprese attive operanti nel settore dell’industria e dei servizi”, spiega l’Istat, sottolineando che “rappresentano il 96% degli addetti delle unità partecipate (887.059 addetti)”. Rispetto al 2017 diminuiscono del 3,6% con un aumento degli addetti pari al 4,7%. Aumentano del 10,5% le partecipate pubbliche degli altri settori, quali imprese agricole, istituzioni non profit e istituzioni pubbliche.
Stando ai dati diffusi, la dimensione media delle 6.085 imprese attive partecipate, operanti nei settori tipici dell’economia di mercato dell’industria e dei servizi, è di 146 addetti, valore che sale a 406 per le società per azioni.
Il report conferma che negli ultimi anni il numero di imprese attive a partecipazione pubblica si è ridotto notevolmente, con una flessione del 19,7% rispetto al 2012. “Il settore delle Attività professionali, scientifiche e tecniche (con il 14,4% di imprese e il 2,5% di addetti) si conferma il settore di attività economica con il maggior numero di imprese attive partecipate, seguito da quello della Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento (12,4% di imprese e 10,9% di addetti). In termini di addetti il settore più rilevante è invece il Trasporto e magazzinaggio (10,5% delle imprese partecipate e 31,6% di addetti)”, viene spiegato, aggiungendo che “le imprese attive partecipate senza occupazione (pari al 25,8% del totale) diminuiscono del 5,3% rispetto al 2017”.
Se si restringe l’analisi alle sole imprese controllate pubbliche, si individuano 3.585 imprese attive a controllo pubblico, per un totale di 587.890 addetti e una dimensione media di 164 addetti. Nel 2018 il numero di imprese a controllo pubblico continua a decrescere: rispetto al 2017 infatti si riducono del 4% mentre il numero di addetti diminuisce del 7%.
Complessivamente, al netto delle attività finanziarie e assicurative, le imprese a controllo pubblico generano oltre 56 miliardi di valore aggiunto (il 7% di quello prodotto dal settore dell’industria e dei servizi). Nel corso degli ultimi anni il peso economico delle società controllate è sceso dal 10,6% del 2014 all’8,9% del 2018 in ragione di un aumento del valore aggiunto realizzato dal complesso delle imprese industriali e dei servizi e di una stazionarietà di quello delle controllate pubbliche.

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