Canonizzazione Acutis: Salzano (madre), “rosario, messa e opere di carità il kit della santità che aveva sperimentato Carlo”

(Foto Siciliani-Gennari/SIR)

Grande emozione e gioia viene espressa da Antonia Salzano, madre di Carlo Acutis, che, in un video-saluto che sarà diffuso sui canali della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e del santuario della Spogliazione domani, sabato 6 settembre, alla vigilia della canonizzazione, parla della santità come di un “seme presente in ciascuno di noi, che va coltivato attraverso la preghiera, la recita del santo rosario, la partecipazione alla santa messa più volte nel corso della settimana e le opere di carità, ecco il kit della santità che aveva sperimentato Carlo e che può andare bene per ognuno di noi, tutti unici e irripetibili, tutti originali e non fotocopie come diceva Carlo”.
La messa di canonizzazione di Acutis e del beato Pier Giorgio Frassati sarà presieduta da Papa Leone XIV. Circa 800 pellegrini arriveranno nella Capitale dall’Umbria con il treno speciale attivato dalla diocesi, e tanti altri si muoveranno autonomamente; sul treno ci saranno 12 volontari che consegneranno zaini, foulard e cappellini, diversi sacerdoti e religiosi, guidati dal rettore del santuario padre Marco Gaballo che si occuperanno dell’animazione. In piazza San Pietro a Roma, come da prassi per questo tipo di cerimonie, sarà portata la reliquia del cuore del giovane futuro Santo Millennial, esposta nella cattedrale di San Rufino ad Assisi che poi verrà riposizionata nella cattedrale stessa dove è permanentemente esposta. Sarà invece portata una reliquia di Acutis in dono al Santo Padre.
Per quanto riguarda le cerimonie ad Assisi, alle ore 9 di domenica mattina nella chiesa di Santa Maria Maggiore-santuario della Spogliazione, dove è sepolto il corpo di Carlo Acutis, sarà celebrata una prima messa per i pellegrini presenti e dopo, sempre all’interno della chiesa sarà predisposto un maxischermo per seguire in diretta la cerimonia di Roma. Altri due schermi saranno presenti nella sala della Spogliazione e nella sala dei vescovi, sempre all’interno del complesso del santuario, per dare la possibilità al maggior numero di persone di seguire comodamente la celebrazione del Santo Padre, trasmessa anche in diretta su Rai1. L’ingresso in chiesa e nelle sale è libero fino a esaurimento posti e senza necessità di prenotazione; visto che la celebrazione sarà trasmessa in tv e non celebrata fisicamente in chiesa, durante la cerimonia di domenica mattina non sarà possibile ricevere la comunione.
Alle ore 16 di domenica altra messa all’interno della chiesa di Santa Maria Maggiore e il giorno successivo, lunedì 8 settembre, dopo la celebrazione eucaristica delle ore 12 nella basilica di San Pietro a Roma, presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei Santi, nel pomeriggio alle ore 18 in Assisi, sempre nella chiesa di Santa Maria Maggiore (e in diretta su Play2000 di Tv2000), ci sarà la prima messa di ringraziamento post canonizzazione, celebrata da mons. Sorrentino alla presenza dei genitori di Carlo, di Valeria, la giovane del Costa Rica che ha ricevuto il miracolo e delle massime autorità regionali e locali. Sulla facciata della chiesa, domenica, sarà esposto un grande arazzo con il volto del giovane santo millennial.

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