Diocesi: Pescara, a Cittadella dell’accoglienza distribuiti 700mila pasti e ospitate di notte 2mila persone in 10 anni. Mons. Valentinetti, “vero crocevia della solidarietà”

Circa 700mila pasti distribuiti e quasi 2mila persone ospitate in accoglienza notturna, e ancora progetti, laboratori, iniziative di inclusione socio-lavorativa ed eventi. Questo il bilancio dei primi 10 anni di attività della Cittadella dell’accoglienza “Giovanni Paolo II” di Pescara “che iniziava la sua opera il 20 giugno 2013”, spiega mons. Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne e presidente della Fondazione Caritas onlus, ente gestore della struttura. La Cittadella “è da quel giorno un vero e proprio crocevia della solidarietà”; un’opera concreta “che va ben oltre l’assistenzialismo e si articola in azioni di ascolto e sviluppo umano integrale grazie ai professionisti che vi lavorano, ai progetti attivi e non per ultimo ai circa 500 volontari, che qui offrono il loro servizio”.
Il decennale della Cittadella è anche l’occasione per la pubblicazione del bilancio sociale 2022 della Fondazione Caritas onlus dal titolo “Artigiani di pace”. La fotografia di un anno di attività svolte attraverso opere segno, servizi, progetti, animazione pastorale, programmi di intervento a favore di persone e famiglie in condizione di fragilità socio-economica.
“L’opera di carità e sostegno della Chiesa locale per chi è in difficoltà, attraverso la Caritas – conclude Valentinetti – non è confinata però alla sola Cittadella dell’accoglienza: esistono servizi, progetti e interventi che quotidianamente sono attivi sul territorio; il bilancio sociale ne restituisce dati, numeri e testimonianze concrete”.
Tutti i dati e le attività di questi 10 anni della Cittadella dell’accoglienza e il bilancio sociale 2022 sono disponibili sul sito della Caritas diocesana: www.caritaspescara.it.

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