Nella giornata di ieri, venerdì 10 novembre, nella Curia diocesana, alla presenza del parroco di Aci San Filippo don Roberto Strano, del vicario generale mons. Agostino Russo e del direttore Ufficio Beni Culturali ed Edilizia di Culto don Angelo Milone, sono stati consegnati i lavori alla ditta che eseguirà il recupero dei locali dismessi dagli uffici postali che si trovano nella piazzetta antistante la basilica intitolata a San Filippo d’Agira per realizzare il nuovo centro pastorale. Dopo aver apposto la firma sul contratto, stipulato tra le parti coinvolte, si è dato il via a perseguire le finalità di riassetto funzionale. Il centro pastorale costerà oltre 100mila euro e sarà finanziato per il 70% dalla Conferenza episcopale italiana con le risorse dell’otto per mille e per il 30% dalla Comunità parrocchiale con una raccolta fondi avviata tra i fedeli. L’impresa esecutrice inizierà i lavori in questo mese di novembre e saranno ultimati entro il nuovo anno 2024. L’edificio sarà composto da diversi locali che saranno adatti ad ospitare attività sociali, ricreative e di aggregazione, per riunioni o incontri. “Un ringraziamento particolare va rivolto al vescovo Raspanti e agli Uffici di Curia che hanno permesso la ricezione dei finanziamenti. Anche ai sanfilippoti va il mio senso di gratitudine perché con impegno e zelo cercano di partecipare alle spese ordinarie e straordinarie della comunità – dice il parroco, don Roberto Strano -. Il ruolo del centro pastorale è fondamentale, in un paese dove sono pochi i centri di aggregazione e educazione ai valori cristiani e civili. Le persone qui potranno incontrarsi e organizzare eventi che coinvolgono l’intera comunità”.