Ucraina: ambasciatore presso Santa Sede, 60 chiese in parte o completamente distrutte. Morti 3 preti della Chiesa ortodossa ucraina e 2 preti del Patriarcato di Mosca

(Foto Sir)

60 chiese in parte o completamente distrutte; 3 preti della Chiesa ortodossa ucraina morti e 2 preti della Chiesa ortodossa legata al Patriarcato di Mosca uccisi. È il prezzo altissimo pagato con il sangue delle Chiese in questo drammatico mese di invasione russa in terra ucraina. Ad elencarlo è stato l’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andriy Yurash, intervenendo questo pomeriggio a Roma ad un incontro promosso dal Pontificio Istituto Orientale su “Il ruolo della Chiesa greco-cattolica Ucraina nel contesto della guerra” dove è stato in collegamento on line da Kiev anche l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk. L’ambasciatore ha elogiato “la grande missione” che le Chiese in Ucraina stanno svolgendo a fianco delle persone. “In molte città – ha detto – le porte delle chiese sono rimaste aperte per accogliere le persone rifugiate”. L’ambasciatore ha ricordato anche il ruolo importante che i cappellani militari stanno svolgendo per “supportare i nostri soldati” ed ha elogiato i messaggi quotidiani di Sua Beatitudine Sviatoslav che sono ogni giorno “fonte di conoscenza e spiegazione di quello che sta realmente succedendo in Ucraina”. “L’Ucraina – ha detto l’ambasciatore – si trova in una situazione molto critica ma abbiamo sperimentato in questo tempo e come mai prima il supporto internazionale a più livelli. Questo supporto ci incoraggia ad essere uniti ma soprattutto a difendere i valori che ci uniscono all’Europa perché noi ci sentiamo parte dell’Europa”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori