Infanzia: a Cagliari nasce il Progetto Educare Eco “per arginare nei bambini alcuni degli effetti più deleteri della pandemia”

Dalla parte dei bambini, per arginare alcuni degli effetti più deleteri della pandemia: nasce il progetto Educare Eco, che si propone di individuare le esigenze dei bambini in età scolare, anche con bisogni speciali. Privi degli strumenti di comprensione degli adulti, i bambini a causa della pandemia hanno subito gli effetti dell’incertezza e del cambiamento delle abitudini quotidiane, dell’ apprendimento, con limitazione di contatti sociali e relazioni. Oggi, durante una conferenza stampa online, il progetto è stato presentato dalla cooperativa “La Clessidra” di Villacidro e dal centro di intervento teatrale “Il Crogiuolo” di Cagliari: “Con Educare Eco intendiamo dare il nostro apporto a una delle componenti più deboli delle nostre comunità e ancora priva di strumenti per l’elaborazione di quel che accade: i bambini, di cui spesso non sentiamo la voce e le paure, ma di cui fatichiamo a capire i capricci o i malumori, nella quotidianità e di cui rileviamo, in questo periodo, ansie e timori particolari”, affermano Rita Sedda della cooperativa “La Clessidra”, capofila dell’iniziativa e Rita Atzeri, direttrice artistica della compagnia teatrale “Il Crogiuolo”. Attraverso laboratori teatrali, giochi di ruolo, attività all’aria aperta, visite a fattorie e giardini i bambini si confronteranno con i temi del rispetto della natura della salvaguardia dell’ambiente, dell’alimentazione e degli stili di vita sani. I bambini saranno inoltre invitati a elaborare il proprio vissuto in un racconto che verrà poi portato in scena in una rassegna teatrale. Il progetto, finanziato dal Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia e a cui partecipa la municipalità di Pirri (Cagliari) si svilupperà da aprile a settembre 2021 tra Cagliari e Villacidro.

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