This content is available in English

Brexit: Cochrane (Un. Kent), “sviluppo drammatico”. Regno Unito-Ue, si rischia recesso senza accordo. Londra cambia posizione sul Nord Irlanda

Feargal Cochrane (https://blogs.kent.ac.uk/)

(Londra) “Uno sviluppo drammatico”. Usa queste parole Feargal Cochrane, docente emerito di analisi del conflitto all’Università del Kent, per descrivere la nuova legislazione sui confini nordirlandesi che il governo britannico approverà mercoledì. “Nessuno crede al governo quando dice che si tratta di un piano B, da introdurre soltanto nel caso in cui i negoziati tra Gran Bretagna e Ue, che riprendono questa settimana, non porteranno a nulla”, spiega l’esperto al Sir, che ha firmato il volume “Raggiungere la pace: Brexit e il Nord Irlanda” che viene pubblicato in questi giorni dalla Manchester University Press. “Tutti sanno che si tratta di un ultimatum alla Ue e anche alla Repubblica d’Irlanda. “Se non accetterete la nostra interpretazione del protocollo sul Nord Irlanda, contenuto nel Withdrawal agreement, l’accordo di uscita dalla Ue firmato lo scorso anno, noi procederemo con la nostra legge che andrà a sostituire quello che avevamo concordato”: è “questo – afferma l’esperto – il messaggio che il governo britannico manda a Bruxelles”. “Il protocollo sul Nord Irlanda era la parte chiave del Withdrawal agreement, concordato tra Ue e Regno Unito, il nodo più difficile sul quale si era arenato anche il governo di Theresa May”, spiega ancora il professor Cochrane. “Quello firmato da Boris Johnson prevedeva che non vi sarebbero stati controlli alla frontiera tra Nord Irlanda e Irlanda mentre i controlli sarebbero avvenuti nello stretto di mare tra Nord Irlanda e Regno Unito”. Secondo l’esperto una rottura netta tra Ue e Gran Bretagna sembra sempre più probabile anche perché un accordo va trovato entro la metà di ottobre, stando alle inedite posizioni assunte da Boris Johnson.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori