Sport: Pancalli (Cip), “investimento umano per la crescita del Paese”. Il Papa “è guida e coach di tutto il mondo sportivo”

foto SIR/Marco Calvarese

“Parlare di Alex Zanardi è parlare non solo di un campione, ma anche di un uomo di rara sensibilità. In questo momento sta continuando a lottare ma ha la forza necessaria per proseguire. Per noi è importante che anche il suo intervento abbia arricchito il libro del Santo Padre”. Ha esordito così Luca Pancalli, presidente Comitato italiano paralimpico (Cip), nel suo intervento all’anteprima editoriale del volumetto “Mettersi in gioco. Pensieri sullo sport” che, edito dalla Libreria Editrice Vaticana con il patrocinio di Athletica Vaticana, raccoglie interventi in tema di di Papa Francesco. Una delle tre prefazioni è firmata da Alex Zanardi. “Mi auguro davvero che ciò che Papa Francesco ha scritto sia di ispirazione per molti in questo momento difficile. Alex, in quello che ha scritto, ci ha messo il cuore”, il bel messaggio della moglie del campione, Daniela, letto da Alessandro Gisotti, vicedirettore editoriale del Dicastero per la comunicazione, che ha moderato l’incontro.

foto SIR/Marco Calvarese

“Mi riconosco nelle parole di Malagò sulla situazione del Paese e dello sport”, ha ripreso Pancalli secondo il quale, “se oggi dovessimo immaginare una bibliografia dei valori dello sport, questo volumetto ne rappresenterebbe un tassello essenziale. Raccogliere questi valori è fondamentale per chi tenta di coltivarli in maniera laica nelle nostre società. Uno sport che va oltre ogni barriera – fisica, mentale, sensoriale, culturale – ma è anche strumento di crescita. Lo sport è un importante pezzo delle politiche pubbliche e un investimento umano per far crescere il Paese”. “Come sport parilimpico – ha quindi osservato – stiamo ripartendo: tutti i nostri atleti vivono con estrema tranquillità il rimettersi in gioco con gli altri perché tutti veniamo da un evento traumatico. Il Papa ci propone lo sport come strumento per abbattere barriere fuori ma anche dentro di noi. Nei miei incontri con lui, mi hanno colpito non solo le sue parole, ma la luce che aveva negli occhi. Il Papa è il nostro coach, il coach di tutto il mondo sportivo italiano, dal momento che il vero coach è anche una guida”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori