“Popoli e Missione”: intervista con il card. Tagle, “la carità genera carità”. Don Pizzoli, appello per la colletta del 18 ottobre

“Occorre una ‘umanità globale’ accompagnata da una solidarietà senza frontiere. Per fare questo dobbiamo metterci in ascolto. Sì, il mese missionario ci chiama a metterci in ascolto di Dio e dei poveri. Della loro voce, delle storie e dei bisogni”. Lo afferma il card. Louis Antonio Taglie, prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, in un’intervista esclusiva rilasciata alla rivista “Popoli e Missione” nel nuovo numero di prossima pubblicazione (settembre/ottobre 2020). In occasione dell’Ottobre missionario, “Popoli e Missione” presenta un numero speciale. Dalle parole del porporato emerge un appello alla “carità che genera carità” nel momento in cui, a seguito della pandemia, l’umanità deve riscoprire la fraternità e la solidarietà con gli ultimi. L’importanza della colletta per la Giornata missionaria mondiale è invece sottolineata dall’articolo del dossier a firma di don Giuseppe Pizzoli, direttore di Missio, intitolato “Aiutiamo i missionari” poiché la “comunione spirituale si traduce in solidarietà concreta e universale a beneficio degli innumerevoli missionari che provengono da Paesi non ricchi e non hanno nessun appoggio dalle loro comunità di origine”.
Nelle pagine di questo numero speciale molte le voci dei missionari italiani mobilitati fino alle aree più sperdute del pianeta, per testimoniare quell’“Eccomi, manda me. Tessitori di fraternità”, slogan della Gmm di quest’anno. Le loro voci risuonano nelle pagine della rivista, dal Perù dove opera suor Giusy Riva al Vietnam di Bianca Maisano, medico Scalabriniano; dal Brasile alla Turchia dove opera il fidei donum don Massimiliano Palinuro; dal Sud Sudan, lo Stato più giovane al mondo, di padre Daniele Moschetti ai missionari che operano nell’India travolta dall’epidemia di Covid.

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