Rivista del cinematografo: nuovo numero gratis online. Mons. Milani, “chiamati a rinnovare il nostro sguardo sulla realtà”

“Queste settimane di dolore, di lutti, reclusione, sospensione, timore per il futuro sarebbero enorme spreco se non rinnovassimo il nostro sguardo sulla realtà, su quello che facciamo, su quello che siamo”. Così mons. Davide Milani, presidente della Fondazione Ente dello spettacolo, nell’editoriale del numero di aprile della “Rivista del cinematografo”. Il mensile di cinema più antico in Italia, dal 1928, si apre gratuitamente ai lettori per due giorni, giovedì 2 e venerdì 3 aprile (informazioni su cinematografo.it). “Lo facciamo – si legge nella nota stampa – perché in questo momento sentiamo la necessità di offrire ai nostri lettori una proposta culturale alta che costituisca un’opportunità di riflessione costruttiva sul mondo (sul cinema) oltre la crisi”. Come ha ricordato mons. Milani: “noi che amiamo il cinema siamo avvantaggiati nello scorgere in quanto sta accadendo una provocazione per un rinnovamento del nostro io, del modo che abbiamo di vedere, amare, essere in relazione, lavorare, fare cinema e cultura. Sì, questo dolore, non cercato ma accaduto, un giorno, forse già oggi, ci sarà utile”. Concludendo, il presidente FEdS ha rimarcato: “Nel film manifesto della nouvelle vague ‘Fino all’ultimo respiro’ di Jean-Luc Godard, Jean Seberg chiede a Jean-Paul Belmondo: ‘Tra il dolore e il niente, tu cosa scegli?’. A noi, che siamo vivi, la risposta”.
La copertina (firmata Antonio Zeoli) e l’approfondimento principale del mensile di aprile sono dedicati a Nanni Moretti e al suo ultimo film “Tre piani”. Sempre nello stesso numero troviamo una riflessione sul cinema di Gianni Amelio; ancora, le rubriche di Gianni Riotta, Nadia Terranova, Bruno Fornara, Orio Caldiron, Giacomo Poretti ed Emanuele Rauco.

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