“L’inaugurazione del Borgo vuole lanciare un messaggio di speranza: la conversione ecologica è possibile e nasce dall’incontro tra fede, responsabilità e speranza. Tale conversione ci renderà capaci di trasformare la realtà e di costruire un mondo più giusto e fraterno, l’ideale che ha ispirato santa Teresa di Calcutta nella sua vita spesa a servizio degli ultimi”. È il saluto del card. Fabio Baggio, direttore del Centro di alta formazione del Borgo Laudato si’, al Papa, nella liturgia della Parola in corso nella serra del Borgo di Castel Gandolfo, atto finale dell’inaugurazione ufficiale di questo pomeriggio. “Abbiamo convocato oggi tutti coloro che hanno contribuito – e ancora contribuiscono – alla realizzazione del Borgo Laudato si’: lo staff del Centro di alta formazione Laudato si’, i nostri partner, i nostri collaboratori, i nostri benefattori e sostenitori. Profitto volentieri di questa circostanza per ringraziare tutti e tutte, ricordando che siamo solo all’inizio di un lungo cammino insieme”. “Nella celebrazione di oggi siamo chiamati ad aprire la mente e il cuore all’ascolto della Parola”, l’esortazione del cardinale: “Vi invito a pregare affinché quanti animano, a diverso titolo, la vita del Borgo Laudato si’, come pure tutti coloro che lo visiteranno, possano imparare ogni giorno a lodare e benedire il Signore, ringraziandolo e servendolo con grande umiltà”.