Ramadan: mons. Perego (Ferrara), “tanti conflitti con vittime innocenti, come credenti uniamo le preghiere per chiedere il dono della pace a Dio”

“Vi raggiungo all’inizio del mese di Ramadan per farvi sentire la vicinanza della nostra Diocesi di Ferrara-Comacchio. Purtroppo, quest’anno la celebrazione avviene in quella che Papa Francesco ha definito ‘una vera guerra globale’. Tanti conflitti – ormai sono 34 – si svolgono sia alla luce dei riflettori dell’informazione sia lontano dalla ribalta mediatica. Bambini, donne, uomini, anziani e vecchi sono le vittime innocenti di ‘un’inutile strage’, come scrisse Papa Benedetto XV il l° agosto 1917, in piena Prima Guerra Mondiale”. Così l’arcivescovo di Ferarra-Comacchio, mons. Gian Carlo Perego, nel messaggio inviato alle comunità islamiche di Ferrara in occasione del Ramadan.
“Come uomini di buona volontà abbiamo radicato il desiderio di pace e consideriamo la vita umana sacra; come credenti uniamo le nostre preghiere per chiedere il dono della pace a Dio, fonte della pace”, prosegue il presule, concludendo: “Il digiuno e la preghiera fatti durante il Ramadan vi donino speranza e pace”.

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