Povertà educativa: Roma, mercoledì nella sede di “Con i Bambini” si presenta “Insegnare al principe di Danimarca” nella sua edizione accresciuta

(Foto: Con i Bambini)

Continua il suo lungo viaggio tra docenti, educatori, appassionati del mondo della scuola, professionisti e operatori del Terzo Settore, tra gli studenti, le famiglie, i giovani il libro di Carla Melazzini – ormai diventato un cult – “Insegnare al principe di Danimarca” (Sellerio Editore), nella sua edizione accresciuta, curata da Cesare Moreno, compagno di vita dell’autrice e presidente dell’Associazione Maestri di Strada onlus di Napoli, con una nota di Claudio Giunta, docente di Letteratura italiana all’Università di Trento, scrittore e saggista. La prima presentazione a Roma mercoledì 13 marzo, alle 16, nella sede di “Con i Bambini”, in via del Corso, 267. L’incontro sarà introdotto dai saluti del direttore di Fondazione Con il Sud e Con i Bambini, Marco Imperiale. Intervengono Marco Rossi-Doria, presidente di Con i Bambini; Cesare Moreno, curatore del libro e presidente di Maestri di Strada onlus; Carlo Borgomeo, già presidente di Fondazione Con il Sud; Fabiana Musicco, direttrice di Refugees Welcome Italia. Coordina Angelo Carotenuto, vicedirettore del quotidiano Domani.
Il libro è una cronaca minuziosa della fatica di insegnare con uno sguardo antropologico e psicologico denso sia sulla realtà sociale psichica degli allievi sia su quella dei docenti e di tutta la “comunità educante”. Un libro che è degno di entrare nell’epica dell’insegnamento, un testo inesauribile, poetico e necessario, di forte attualità, in grado di narrare la realtà più cruda in pagine limpide che emozionano e commuovono.
“È un grande piacere e commozione presentare nella sede di Con i Bambini il libro di Carla Melazzini, nella nuova edizione. Carla per me è stata una compagna di lavoro per anni, durante il progetto Chance e una cara amica che ci ha lasciato pagine straordinarie. Non sono solo testimonianza. Ci indicano metodo, sguardo, indirizzi per l’agire. Gli scenari della povertà educativa che mutano continuamente sono, purtroppo, una grande parte d’Italia. Così il libro di Carla non è solo bello, ma ci serve ancora tanto”, le parole di Rossi-Doria.
“Sono passati 25 anni dagli eventi descritti nelle prime pagine di ‘Insegnare al Principe di Danimarca’ e ci accorgiamo, attraverso gli incontri che organizziamo, che il tema principale del libro, insegnare a chi ha la mente ingombra da angosce e dolori, è presente della riflessione di sempre più educatori in una misura tale che il libro sembra scritto oggi” sottolinea Moreno.
Nasce a Napoli nel 1998 il Progetto Chance, una iniziativa di contrasto alla dispersione scolastica rivolta a adolescenti che vivono situazioni di forte disagio sociale. Il progetto viene promosso da tre docenti in servizio Marco Rossi-Doria, Angela Villani, Cesare Moreno e da un provveditore di origine siciliana Salvatore Cinà che ha avuto l’ardire di consentire ai tre di reclutare i docenti più motivati ed esperti di cui hanno conoscenza, tra questi c’è Carla Melazzini che ha scelto Napoli come sua città adottiva.
Il volume raccoglie gli appunti, le relazioni, gli scritti che Carla Melazzini ha messo insieme nei dieci anni di questa esperienza condotta fino alla morte nel 2009. Vite vissute di ragazzi di strada si intrecciano a riflessioni su Napoli, sulla società, sulla disuguaglianza, sulla camorra, sulla paura e il rifiuto della scuola che sono solo l’appendice dell’invincibile paura della vita di ragazzi e ragazze dei quartieri emarginati. Le storie di Ciro, di Peppe, di Cesare, Rossella e Annamaria, e dei tanti adolescenti di Ponticelli, San Giovanni, Barra, si alternano ai racconti della vita di ogni giorno, le gite per Napoli con i ragazzi di Chance a fotografare e filmare, primo atto di una narrazione che solo dopo potrà scoprire lo strumento della scrittura, gli incontri con le famiglie, i percorsi di cittadinanza.

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