Diocesi: Città di Castello, morto don Giovanni Gnaldi. Per oltre trent’anni fu missionario in Perù e Bangladesh

Nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 11 febbraio, è morto don Giovanni Gnaldi, sacerdote della diocesi di Città di Castello. Il decesso è avvenuto presso l’ospedale cittadino dove era ricoverato da alcuni giorni.
“Nel darne l’annuncio – si legge in una nota diffusa dalla diocesi – il vescovo ed il clero diocesano, insieme a tutti quelli che lo hanno amorevolmente custodito, esprimono sentimenti di profonda gratitudine al Signore per il ministero pastorale del suo servo buono e fedele”.
Nato a Citerna il 28 aprile 1944, Gnaldi era stato studente del Seminario Romano prima di ricevere l’ordinazione sacerdotale a Pistrino il 19 settembre 1970. Parroco di Somole dal 1° luglio 1971 al 1° gennaio 1974, in seguito ha svolto il suo ministero come vicario parrocchiale a San Pio X in Città di Castello dal 1° gennaio 1974 al 1983. Inoltre, ha servito la piccola parrocchia di Prato dal 1980 al 1983 ed è stato assistente diocesano Unitalsi dal 1976 al 1979.
Don Gnaldi ha svolto un lunghissimo servizio missionario come sacerdote fidei donum in Perù dal 1984 al 2009 ed in Bangladesh dal 2011 al 2017. Da pochi mesi era uscito il volume “¡Asi es la vida!” con il quale raccontò la sua esperienza attraverso le tante lettere che negli anni ha inviato agli amici. “Con questa pubblicazione – ricorda la diocesi – aveva inteso raccogliere fondi da devolvere alle opere missionarie da lui avviate”. Rientrato in diocesi, don Giovanni ha prestato servizio pastorale come collaboratore pastorale in cattedrale, nella parrocchia di San Pio X e presso il santuario di Canoscio. “Con grande disponibilità – viene sottolineato – era di aiuto a tanti confratelli che chiedevano saltuariamente qualche servizio liturgico”.
Le esequie verranno celebrate domenica 13 febbraio alle 15 nella chiesa parrocchiale di San Pio X in Città di Castello.

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