Consiglio d’Europa: iniziati a Strasburgo i lavori del Forum mondiale della democrazia “Può la democrazia salvare l’ambiente?”

foto SIR/Marco Calvarese

Da questa mattina fino al 10 novembre, a Strasburgo il Consiglio d’Europa chiama a riunirsi intellettuali, politici, attivisti, esperti e giovani di tutto il mondo per il Forum mondiale della democrazia “Può la democrazia salvare l’ambiente?”. I lavori sono iniziati con i saluti istituzionali e, subito dopo, entrati nel vivo del tema da affrontare e delle domande alle quali si vuole rispondere: Governi nazionali, organizzazioni internazionali o cittadini: chi dà l’esempio e scandisce il ritmo? Che tipo di governance è maggiormente in grado di affrontare le sfide ambientali? Pubblico o privato: quale ruolo per ciascun settore? Le organizzazioni multilaterali esaminano i problemi globali proponendo soluzioni globali. Dieci laboratori di idee, destinati a rispondere alle sfide da numerosi punti di vista e a presentare alcune delle azioni già attuate, contribuiranno a fornire una risposta democratica ai problemi affrontati nel corso del Forum. Mercoledì 10 novembre alle ore 12, in occasione della sessione di chiusura, sarà assegnato il Premio dell’innovazione democratica del Consiglio d’Europa, che ricompenserà l’iniziativa più popolare proposta da questi laboratori di idee. Parallelamente, si svolgeranno delle discussioni intorno ai seguenti temi: la democrazia deliberativa per il clima, i diritti umani per l’ambiente, i difensori dell’ambiente in pericolo, l’attivismo ambientale dei giovani, le relazioni tra biodiversità, cambiamenti climatici e ambiente sano. Sarà inoltre presentata l’iniziativa dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa #EnvironmentRightNow, lanciata nel novembre 2020 incentrata sul tema dell’ambiente. Il Forum ha inoltre selezionato 13 cortometraggi realizzati in Francia, Estonia, Finlandia, Grecia, Germania, Italia, Spagna, Canada, Israele, Indonesia, Kenya e Brasile, che presentano delle persone che sostengono attivamente iniziative ecologiche e organizzazioni della società civile di tutto il mondo. Tutti i lavori sono trasmessi in diretta sul sito del Consiglio d’Europa ed il programma di oggi prevede 3 sessioni plenarie: “I governi nazionali, le organizzazioni internazionali o il cittadino: chi fa il passo?” alle ore 11,15; “Quale stile di governo è nella posizione migliore per affrontare la sfida ambientale?” alle ore 14; “Pubblico o privato: quale ruolo per quale settore?” alle ore 16,30. Al termine dei lavori della prima giornata, alle ore 18,30, sarà presentata “Cartooning for Peace”, una mostra di disegni tratta dalla campagna “Dodici mesi per rispondere a una domanda”.

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