Dichiarazione Schuman: Parlamento Ue, Conferenza sul futuro d’Europa per rilanciare il progetto e rispondere alle nuove sfide

“Questa crisi ha dimostrato a costi molto elevati che l’Ue rimane un progetto incompiuto e che l’incapacità di organizzare la solidarietà o di contrastare gli attacchi in corso sui diritti fondamentali e sullo stato di diritto non sono dibattiti teorici”. Lo si legge nella nota congiunta firmata dal presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, assieme ai leader dei gruppi politici presenti all’Europarlamento, in vista della Festa d’Europa di domani, in cui cade anche il 70° della Dichiarazione Schuman, base del processo d’integrazione europea. “La capacità delle istituzioni europee e di tutti gli Stati membri di rispondere alle attuali sfide sanitarie, sociali, economiche, ambientali, di sicurezza e istituzionali dovrebbe essere almeno commisurata all’ambizione politica contenuta nella Dichiarazione Schuman. Dobbiamo rafforzare e approfondire la legittimità democratica dell’Unione europea e garantire che le sue politiche e la sua leadership siano espressione dei cittadini europei in una democrazia parlamentare europea a pieno titolo”. In questo contesto, “continuiamo a ritenere che il previsto progetto a livello europeo, la ‘Conferenza sul futuro dell’Europa’, sia il forum appropriato per soddisfare questa ambizione. La conferenza deve essere convocata al più presto e deve portare a proposte chiare impegnandosi direttamente e in modo significativo con i cittadini, al fine di attuare una profonda riforma dell’Unione, che le consenta, soprattutto, di prendere decisioni nel comune interesse europeo per rendere l’Ue più efficace, unita, democratica, sovrana e resiliente”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia