Povertà: Prato, raccolti 153 quintali di cibo per l’Emporio della solidarietà. Richieste in aumento (+15%)

La grande mobilitazione che si è tenuta il 16 e il 17 ottobre in nove supermercati di Prato ha permesso di riempire 1.355 scatole contenenti 153 quintali di prodotti a lunga conservazione, destinati all’Emporio della solidarietà, l’iniziativa solidale promossa da oltre dieci anni fa per chi si trova in difficoltà economiche da diocesi, comune, provincia e Fondazione Cassa di risparmio di Prato. “Si tratta di un ottimo risultato, che ci permetterà di riempire gli scaffali e dare così una risposta alle tante famiglie che stanno venendo da noi a fare la spesa”, commenta Claudio Baldini, coordinatore del progetto solidale. Nelle ultime settimane i prodotti distribuiti nel supermercato solidale di via del Seminario sono cresciuti del 15%. Alcuni giorni anche con punte del 30%. Attualmente sono 1.200 le tessere attive settimanalmente. Per fare la spesa all’Emporio non servono i soldi ma si usano dei punti spendibili attraverso l’uso di una tessera attivata per tre mesi da Caritas, San Vincenzo de Paoli, Volontariato vincenziano, Servizi sociali del comune e Centro di aiuto alla vita. Dall’inizio dell’anno sono state oltre 1.600 le famiglie bisognose sostenute da questo servizio. I promotori dell’Emporio ringraziano i tantissimi pratesi che hanno contribuito con generosità alla raccolta – tra i quali il sindaco Matteo Biffoni  – e gli oltre duecento volontari appartenenti alle associazioni e ai gruppi parrocchiali coinvolti nell’organizzazione.

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