Brasile: Società San Vincenzo De Paoli, avviata una raccolta fondi per costruire “La Casa della Speranza”

(Foto Società San Vincenzo De Paoli)

La Federazione nazionale italiana Società di San Vincenzo De Paoli Odv, attraverso il Settore Solidarietà e Gemellaggi nel Mondo, aiuta 2.500 bambini in cinque Continenti a studiare in luoghi più sereni e sicuri.
Uno di questi Paesi è il Brasile dove padre Vincenzo Lumetta aiuta centinaia di bambini e ragazzi a uscire dai pericoli della strada e a costruire un domani migliore. Padre Lumetta è un missionario rogazionista, presente in diverse missioni del Brasile da 37 anni e da 17 nel comune di Presidente Jânio Quadros, nello Stato di Bahia.
“Si vive in una condizione di estremo disagio, segnata da malnutrizione e difficoltà di accesso alla salute e all’istruzione. I bambini, fin dalla più tenera età, vagano per le strade, dedicandosi all’accattonaggio e alla raccolta di materiali riciclabili tra i rifiuti urbani. Esposti a infezioni, all’abbandono scolastico precoce e spesso coinvolti in attività illecite, sono facili prede della delinquenza”, racconta il missionario.
Nel 2016, insieme alla Comunità religiosa rogazionista, padre Vincenzo ha deciso di fondare il Centro di convivenza “Sant’Annibale”. “Qui vengono accolti 300 bambini e bambine in condizioni di vulnerabilità, di età compresa tra i 4 e i 18 anni. Ogni giorno può esserci una vita da salvare”, evidenzia padre Lumetta.
Il Centro diurno diventa un luogo di speranza in cui ricominciare a credere a un futuro migliore. “Qui i ragazzi possono riunirsi, fare i compiti per rafforzare la formazione ed essere aiutati ad acquisire il senso del dovere e il rispetto delle regole – afferma il rogazionista –. Dedichiamo spazio alle attività sportive che rappresentano un’opportunità fondamentale per imparare a gestire l’aggressività, a educarsi alla pace e a relazionarsi con gli altri”. Al “Sant’Annibale” sono accolte anche le giovani mamme e gli anziani nonni. “Organizziamo dei laboratori di formazione professionale di cucito, corsi di ceramica, musica, lettura e cucina. Sono corsi adatti a tutte le età”, spiega il religioso.

(Foto Società San Vincenzo De Paoli)

Il numero di bambini e bambine che bussano ogni giorno alla porta del Centro continua a crescere. Le strutture attuali non bastano: fuori il sole è cocente e i piccoli non hanno spazi adeguati per giocare. Per questo, padre Vincenzo vorrebbe costruire “La Casa della Speranza”, una sala ricreativa dove i bambini possano trascorrere il pomeriggio in serenità, al riparo dai pericoli della strada, dalla violenza e dall’abbandono scolastico. Uno spazio sicuro, un rifugio in cui trasformare storie di sofferenza in racconti di speranza. “Qui i bambini potranno giocare, studiare, ricevere una merenda e, soprattutto, vivere l’infanzia che meritano”, conclude il missionario.
Per aiutare padre Lumetta a realizzare il progetto occorre raccogliere 15mila euro.
La Federazione nazionale italiana Società di San Vincenzo De Paoli Odv, attraverso il Settore Solidarietà e Gemellaggi nel Mondo, ha avviato una raccolta fondi. La donazione è fiscalmente deducibile/detraibile. Info: solidarity@sanvincenzoitalia.it o 3920270767 (anche WhatsApp).

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