L’arcivescovo di Malta Charles Scicluna oggi ha celebrato una messa di benedizione per la neo-Presidente Myriam Spiteri Debono, che oggi ha formalmente iniziato il suo mandato come capo di Stato di Malta. “Dio la benedica con il buon senso necessario per promuovere in ogni momento i principi fondamentali della Costituzione, con il bisogno continuo di un dialogo rispettoso, con la libertà dal benché minimo sospetto di corruzione e clientelismo”, ha detto l’arcivescovo nell’omelia. Spiteri Debono, 72 anni, ha giurato questa mattina dopo aver partecipato alla messa in cattedrale. Undicesima presidente maltese, terza donna a ricoprire la carica, succede a George Vella. Nelle richieste a Dio per la Presidente, l’arcivescovo ha inserito “il dono della misericordia e un innato senso di giustizia sociale”. E poi ancora: “Possa il tuo sguardo essere di conforto per gli scoraggiati, la tua parola di orientamento per i confusi, il tuo esempio di incoraggiamento per tutti coloro che servono senza clamori e in totale donazione i nostri fratelli che hanno bisogno della nostra autentica compassione, solidarietà e sostegno”. Infine un pensiero anche per “la forza fisica e morale” e un incoraggiamento a lavorare “con determinazione, pazienza e, soprattutto, con un senso dell’umorismo che allevierà il peso che deriva dalle responsabilità del ruolo istituzionale”. E una esortazione: “Non avere paura! Il Signore sarà la tua forza!”. Scicluna ha poi ricordato come il popolo maltese aspiri all’unità e alla pace con l’invito alla Presidente, affinché “continui a costruire su ciò che i tuoi predecessori hanno iniziato e promuova uno spirito di collaborazione, lealtà e armonia tra i maltesi e i gozitani”. E riferendosi al contesto internazionale ha chiesto “di promuovere Malta come una dolce terra circondata dal mare, come un porto sicuro che offre rifugio agli esseri umani durante il loro viaggio di vita”.